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Comunicati stampa

In memoria di Alcide De Gasperi, in onore di Maria Romana De Gasperi

Sabato 25 gennaio, alle ore 2030 nella Sala di Rappresentanza del Consiglio regionale, il Concerto del Coro del Noce

Concerto
Concerto

Sabato 25 gennaio le porte del Consiglio regionale si apriranno alla cittadinanza in occasione di un concerto che chiude simbolicamente la giornata che vedrà il Presidente Mattarella protagonista a Trento e che vedrà ricordate le figure di Chiara Lubich e Alcide De Gasperi.

Un evento, organizzato dalla Presidenza del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, al quale prenderà parte Maria Romana De Gasperi e che vedrà il Coro del Noce rendere omaggio alla figura del grande statista, attraverso canti che accompagneranno il racconto per immagini della vita del padre dell’Autonomia trentina.

“Siamo orgogliosi –ha detto il Presidente del Consiglio regionale, Roberto Paccher – di poter ospitare un evento così significativo nel Palazzo che racchiude in sé la storia della nostra Autonomia ed è la casa di tutti i cittadini. Questo concerto è una occasione per riscoprire in modo diverso il percorso di un uomo che ha permesso la rinascita della nostra terra e dobbiamo far sì che siano soprattutto i più giovani a poterne scoprire il valore”. “Le istituzioni hanno il dovere di organizzare momenti come questo, dove la nostra storia e le nostre tradizioni possono essere raccontate, dando vita a eventi che diventano occasione di arricchimento culturale e possono far nascere un dibattito costruttivo”.

L’Assessore regionale Claudio Cia,  che si è fatto portavoce della richiesta del Coro del Noce di poter dare vita a questo momento particolare, ha voluto rimarcare l’importanza di De Gasperi come uomo sotto il profilo politico, ma anche umano: “L’occasione della giornata in cui il Presidente Mattarella ricorderà Chiara Lubich e Alcide De Gasperi a Trento, ci permette  di riflettere anche su un altro aspetto del grande statista trentino, spesso sottovalutato: quello spirituale. De Gasperi è stato un uomo di grande fede e per capire il suo agire politico occorre pensare anche a questo aspetto”. Claudio Cia ha voluto anche lanciare l’idea di un collaborazione con il Museo Storico Trentino per la casa di De Gasperi in Val di Sella, un luogo della memoria molto amato da Alcide.

Il Presidente del Coro del Noce, Paolo Magagnotti, ha ricordato che Maria Romana De Gasperi è la madrina della formazione mista, nata nel 1978 in Val di Sole e ha sottolineato l’importanza della figlia dello Statista nel processo di conoscenza dell’opera del padre. 

Il Concerto ripercorrerà – ha spiegato Magagnotti – la vita di De Gasperi attraverso le immagini che saranno proiettata sul maxi schermo in Sala di Rappresentanza, mentre il coro ne accompagnerà la visione con i canti legati a momenti particolari del suo percorso. Così, per esempio, mentre si vede De Gasperi chiuso in cella, il Coro intonerà “Addio Montagna”, oppure, mentre le immagini mostreranno la giovinezza a Innsbruck del politico trentino, si potrà ascoltare “Vienna Vienna”.

Il Coro del Noce è un gruppo misto, formazione non molto frequente nel panorama corale trentino, e prende il suo nome dal fiume che percorre  la Valle in tutta la sua estensione. I suoi componenti provengono un po’ da tutta la Val di Sole e  nel tempo si è affermato nel panorama regionale e nazionale, con progetti che hanno recuperato sia i canti della montagna, sia quelli legati a momenti particolari della nostra storia, come l’emigrazione.

Madrina del Coro e di questa serata, Maria Romana De Gasperi, che sarà presente la sera, dopo aver inaugurato, insieme al Presidente Mattarella, lo Spazio De Gasperi, a Palazzo Thun.

Il Concerto avrà luogo alle ore 20.30 nella Sala di Rappresentanza, il grande spazio progettato da Adalberto Libera nel Palazzo del Consiglio regionale in piazza Dante a Trento, e da pochissimo restaurato e messo a disposizione della cittadinanza.

Ingresso libero e gratuito.